- L’ormai famoso divieto di realizzare scene d’amore, non solo per i registi.
Nel giardino della cattedrale di Heredia, Costa Rica, Valle centrale, c’è scritta a caratteri cubitali in diversi punti strategici adatti all’isolamento il divieto delle scene d’amore mentre la laica UCR (Universidad del Costa Rica) promuove i pubblici affetti con una mostra di sculture in serie sui temi dell’amore, il dibattito e l’istruzione, con opere sparse in alcuni ampi cortili della facoltà di scienze politiche e sociali. Come in ogni paese, si tratta di due culture a confronto e due territori sociali ben delineati e distinti, anche se poi qui nel Valle Central il vincitore è sicuramente la Chiesa cattolica che permea culturalmente le famiglie e le giovani leve in modo evidente. Mocho o santurron sono le parole utilizzate per descrivere le persone eccessivamente morigerate e conservatrici in termini religiosi e sociali.

- La realizzazione di scene d’amore all’Universidad del Costa Rica, San Josè
Il tradizionalismo, la famiglia patriarcale (o a volte matriarcale), l’ideale fatto di valori semplici e contadini, il lavoro nei campi o nel commercio sembrano essere i pilastri fondatori della società del centro del paese e fanno parte dell’ideologia nazionale sociale e storica della Costa Rica, la cosidetta “svizzera centroamericana”. Il “gaucho” della Costa Rica è quindi un personaggio bonaccione, biondo, di carnagione chiara e dagli occhi verdi, abitante del “valle central”, probabilmente un contadinoo un allevatore: questo è lo stereotipo del buon lavoratore costaricano che poi, nei decenni, s’è strasformato in classe media. Peccato che l’ideologia nazionale escluda il 10% di nicaraguensi già diventati costaricani, gli abitanti delle zone di frontiera col Nicaragiua e Panama, le popolazioni indgene e di colore della costa caraibica, gli scurissimi e orgogliosi abitanti del Guanacaste e della Penisola di Nicoya e così via. Chiaramente la retorica è tanta, ma i fatti sono altri malgrado gli sforzi delle classi dirigenti. In effetti alcune somiglianze con l’idilliaco paesaggio alpino e con l’economia di allevatori e contadini della svizzera di 100 anni fa ci sono, ma sono solo di facciata.

- Chiesetta a immagine somiglianza del Vulcano Arenal
Infatti durante la settimana di Pasqua tutti i locali commerciali, in particolare quelli che vendono alcolici, sono chiusi, praticamente come è successo in Messico per l’emergenza dell’influenza qualche settimana fa…Il divieto di vendere bevande alcoliche implica la chiusura di tutte le attività e dei bar mentre le processioni quotidiane nelle città sono numerosissime.Sulla costa del Caribe e del Pacifico, invece, i culti evangelici, le messe rock e i riti alternativi fatti di grida orgiastiche a 3000w e manifestazioni collettive di fede imperversano e rallegrano un po’ l’atmosfera depressa di quelle zone dove, contrariamente a quanto si pensi, c’è abbondonza di povertà, miseria e abbandono dello Stato centrale e delle chiese stabilite.
- Before and after you eat, ristorante di Monteverde
Per cambiare tema come fanni telegiornali per conquistare audience e rilassare le anime in mondovisione dopo alcune scene dure sull’immigrazione o sulla politica italiana, propongo alcuni piatti tipici come il Gallo Pinto, o semplicemente “pinto”. Questi si servono la mattina e sono fagioli mischiati con riso e con qualche ingrediente a scelta come il pollo, il pesce o uovo. Dopo la una del pomeriggio il piatto tipico diventa il “casado”, cioè sempre riso e fagioli, ma non più mischiati insieme, e poi una fetta di filetto di merluzzo o una bistecca con un controno di banana fritta deliziosa, verdurine tagliuzzate in salsa e insalata. Speriamo in un sorriso.
