Il 17 agosto, in diverse città argentine si sono svolte manifestazioni contro il governo e la lunga quarantena imposta a partire dallo scorso 20 marzo per ridurre il rischio dei contagi da Covid-19, mentre il paese sta raggiungendo il picco più alto dei contagi e delle morti giornaliere dall’inizio della pandemia. Gustavo Claros, nel suo programma Latinoamericando, per Radio Cooperativa Padova, si è collegato con il ricercatore Camillo Robertini da Santa Fe, in Argentina per analizzare più da vicino le ragioni delle proteste e la situazione sanitaria, economica e politica del paese.