Le incertezze di una elezione

Le elezioni in Venezuela del prossimo 28 luglio rischiano di non essere libere. Il campanello d’allarme viene sia dall’interno che dall’esterno del Paese, come dal Brasile e dalla Colombia. Quest’ultimo paese è entrato in un nuovo conflitto con l’Argentina, il cui presidente ha chiamato il collega colombiano “terrorista ed assassino”. Ne parliamo con Edgar Serrano, manager didattico dell’Università di Padova di origine venezuelana e con Giacomo Finzi, docente all’Universidad Nacional de Colombia e ricercatore all’Università Cattolica di Louvain. (foto: Archivo Flick)

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