Declaración final de los visitantes extranjeros en las elecciones mexicanas 2012

Declaración final de los visitantes extranjeros en las elecciones  mexicanas 2012 (rendida el 2 de julio por un grupo de visitantes observadores internacionales de las elecciones mexicanas del 1 de julio de 2012 – en español y en italiano a seguir).

Los visitantes extranjeros, debidamente acreditados ante el IFE, representantes de distintas organizaciones políticas y sociales de América Latina y Europa, que asistimos al proceso electoral mexicano del primero de julio de 2012, tras los recorridos que realizamos por diversas casillas tanto de México D.F. y otros territorios como el Estado de México, Puebla y Tlaxcala, consideramos lo siguiente:

El proceso electoral debe profundizar y afianzar la institucionalización democrática para frenar la estrategia de los sectores de poder económico, nacionales e internacionales, que permiten la apropiación del control del Estado.

Los grandes medios de comunicación han jugado un papel importante durante la campaña, las jornadas de reflexión y el mismo domingo, en el que no han desempeñado un papel meramente informativo sino también de inducción a un voto partidista. Las autoridades electorales deberían haber desempeñado un papel de garante de la igualdad de oportunidades de todas las formaciones políticas que participaban en las elecciones.

Consideramos que es una interferencia en la jornada electoral la emisión de encuestas de salida mientras todavía se están desarrollando las votaciones, las cuales son utilizadas de manera tendenciosa y son una infracción a la legislación vigente. El uso de estas informaciones no oficiales influye sobre el electorado que no ha hecho aún uso de su derecho al voto.

Durante el recorrido de las casillas la población nos señaló anomalías, que en algunos casos nosotros pudimos atestiguar, como instalaciones inadecuadas, el retraso en la instalación y apertura de las mismas, presencia de propaganda electoral dentro de las instalaciones de las mesas de casilla, además de personas no autorizadas con símbolos de partido cerca de las casillas, las que impulsaban un voto sesgado, y también personas que entregaban recursos monetarios y en especies con el fin de inducir el voto a determinados partidos.

Algunas declaraciones institucionales fueron una irresponsabilidad y consideramos que sirvieron para la validación como virtual vencedor a uno de los candidatos y estas valoraciones sirvieron para consolidar informativamente a nivel internacional datos previos no oficiales.

Nos llamó la atención la escasa presencia en las zonas de las casillas de votación de las fuerzas y cuerpos de seguridad las cuales podrían haber evitado la realización de actos violentos, como se produjeron en algunas zonas de la República.

Vemos con frustración que los resultados electorales certeros tengan que esperar tres días para ser conocidos, para lo que consideramos que se deberían mejorar los sistemas de procesamiento y trasmisión de los datos, que cumplan con los protocolos de seguridad de manera ágil, para garantizar la confiabilidad de los mismos.

Esperamos que estas valoraciones puedan contribuir a fortalecer el proceso electoral mexicano.

Dichiarazione finale degli osservatori stranieri alle elezioni messicane del 2012

I visitanti stranieri, dovutamente accreditati presso l’IFE, rappresentanti di differenti organizzazioni politiche e sociali dell’America Latina e dell’Europa, osservatori del processo elettorale messicano del primo luglio 2012, in seguito alle visite che abbiamo realizzato presso diversi seggi elettorali tanto a Città del Messico come in altri territori quali l’Estado de México, Puebla e Tlaxcala, dichiariamo quanto segue:

Il processo elettorale deve approfondire e consolidare l’istituzionalizzazione della democrazia per frenare la strategia dei settori del potere economico, nazionali e internazionali, che permettono l’appropriazione del controllo dello Stato.

I grandi mass media hanno giocato un ruolo importante durante la campagna, nelle giornate di riflessione e nella stessa giornata di domenica, in cui non hanno svolto un ruolo puramente informativo ma anche di induzione al voto per un partito. Le autorità elettorali avrebbero dovuto svolgere il ruolo di garanti dell’uguaglianza di opportunità di tutte le formazioni politiche che partecipavano alle elezioni.

Consideriamo che è un’interferenza nella giornata elettorale l’emissione di exit poll mentre ancora si stanno sviluppando le votazioni e che queste siano utilizzate in modo tendenzioso oltre a costituire un’infrazione alla legislazione in vigore. L’uso di queste informazioni non ufficiali influisce sull’elettorato che non ha ancora fatto uso del suo diritto al voto.

Durante la visita tra le urne la popolazione ci ha segnalato anomalie, che in alcuni casi abbiamo potuto osservare, come per esempio le strutture inadeguate, il ritardo nell’allestimento e nell’apertura delle stesse, la presenza di propaganda elettorale dentro le strutture dei seggi elettorali, oltre alla presenza di persone non autorizzate con simboli di partito nei seggi, le quali spingevano ad un voto non libero, e anche di persone che distribuivano risorse economiche in denaro e in specie con il fine di condizionare il voto verso determinati partiti.

Alcune dichiarazioni istituzionali sono state irresponsabili e consideriamo che sono servite per la convalida come virtuale vincitore di uno dei candidati e queste dichiarazioni sono servite per consolidare mediaticamente a livello internazionale dei dati provvisori non ufficiali.

Ci ha colpito la scarsa presenza nelle zone dei seggi per il voto di forze e corpi di sicurezza i quali avrebbero potuto evitare la realizzazione di certi atti violenti, come si sono prodotti effettivamente in alcune zone del territorio nazionale.

Vediamo con frustrazione il fatto che per i risultati elettorali sicuri si debbano attendere tre giorni per essere resi noti, per cui consideriamo che si dovrebbero migliorare i sistemi per il processo e la trasmissione dei dati che rispettino i protocolli di sicurezza in modo fluido, per garantire l’affidabilità dei medesimi.

Speriamo che queste considerazioni possano contribuire a rafforzare il processo elettorale messicano.

(Elaborato da un gruppo internazionale di osservatori elettorali accreditati presso l’Istituto Federale Elettorale-IFE il 2 luglio 2012)

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